Il massaggio è molto più di una semplice manipolazione fisica per il raggiungimento del benessere del cliente. È un insieme di accorgimenti che si concretizzano in vari step. Viene usualmente definito come “massaggio olistico” (dal greco “holos“, tutto) inteso come lo studio del corpo nel suo insieme in associazione alla predisposizione di un ambiente ideale per il massaggio.
Premesse sull’ambiente ideale per il massaggio
Perché sia efficace il massaggio necessita che chi lo riceve instauri un rapporto di confidenza e serenità con chi lo esegue. La psiche è infatti responsabile del benessere fisico tanto quanto il resto. Ottimizzare questo aspetto non potrà che giovare alla buona riuscita della seduta. Porrà inoltre il cliente in condizione di dire che l’atmosfera suscitata non ha nulla a che vedere con le solite austere camere di uno studio medico!
La stanza
La prima prerogativa da ricercare è il relax: eliminare dunque il telefono, la suoneria dei cellulari, preferire infissi che isolino termo-acusticamente, scegliere un arredamento che conferisca il senso di “vivo” e “umano”. Evitare il più possibile il disturbo e/o l’interruzione della seduta. Mettere a proprio agio il cliente con modi affabili e confidenziali.
Molto importante è la tonalità delle pareti e dell’arredamento:
- Evitare troppo bianco, l’associazione negativa con l’ospedale è immediata.
- Utilizzare colori tenui come il blu e il verde che sono le tonalità della natura per eccellenza. Il giallo, possibilmente nella versione “beige“, è energizzante e infonde positività.
Il lettino da massaggio deve essere regolabile in altezza e inclinabile. In commercio ne esistono vari modelli professionali, autoriscaldanti o più semplici per un uso “amatoriale”.
Tenere sempre a portata di mano degli asciugamani grandi di morbida spugna, utili per coprire le parti nude del cliente.
Valgono le regole basilari della pulizia e del buon gusto dell’arredamento. Un “interior designer” saprà consigliarvi al meglio su come personalizzare e rendere unico il vostro ambiente ideale per il massaggio.
L’illuminazione
Preferire luci calde a quelle fredde al neon. Evitare di “abbagliare” il cliente: un’illuminazione tenue e diffusa aumenterà il relax e il senso di intimità.
Utilizzare lampadine dai colori blu o tonalità calde creerà particolari atmosfere interessanti e mistiche.
Le candele hanno un ottimo potere rilassante e rispecchiano tutte le precedenti “regole”. Si possono utilizzare anche quelle aromatizzanti purché non saturino l’ambiente ideale per il massaggio di profumo.
La temperatura
Dovrà aggirarsi intorno ai 25 gradi. Né troppo bassa né troppo alta. Il soggetto da massaggiare sarà seminudo. Va perciò evitato che i muscoli si irrigidiscano e la pelle diventi più sensibile.
Il profumo
Esiste una branca del design che si chiama “Aroma design”. Con lo studio di fragranze e specifici sistemi di diffusione si ricercano atmosfere indimenticabili e ricche di personalità, migliorando l’esperienza emozionale dei clienti. Il nostro cervello infatti crea associazioni mnemoniche e l’umore viene positivamente influenzato. Attenzione però a non esagerare o subirete l’effetto contrario!