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Olio di Lino

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Origini e Raccolta dell’Olio di Lino

L’Olio di Lino viene estratto dai semi della pianta Linum usitatissimum e appartiene alla famiglia delle Linaceae. I Babilonesi furono il primo popolo che usò la pianta per ricavare dei tessuti, fecero lo stesso i Fenici, i Greci e gli Egiziani. Più avanti si diffuse in tutto il mondo, non solo come pianta tessile ma anche come pianta curativa e per la bellezza.

Olio di Lino

Caratteristiche dell’Olio di Lino

L’Olio di Lino ha un uso versatile grazie alle sue proprietà particolari, infatti dalla sua pianta si ricava il lino (tessuto molto usato prima di essere sostituito con il cotone) e dai suoi semi si estrae olio e farina.

Grazie al suo ampio impiego nei campi della salute, dell’alimentazione e della bellezza, come olio per massaggi, i suoi semi vengono considerati “semi della salute”.

Di seguito ci occupiamo dell’olio, che contiene:

  • Vitamine E, C e del gruppo B.
  • Acido linolenico.
  • Leticina.
  • Acidi grassi: omega 3, 6 e 9.
  • Minerali: rame, magnesio, fosforo, calcio, ferro e zinco.
  • Mucillagini.

Di seguito vengono elencate le sue proprietà:

  • E’ un ottimo idratante, elasticizzante e rigenerante per la pelle.
  • E’ lenitivo ed emolliente. Può essere applicato sulle mani screpolate e sulla pelle sottoposta ai danni chimici dei detersivi.
  • E’ un ottimo struccante con una doppia funzione: elimina le impurità del make up e idrata la pelle.
  • Viene usato come ristrutturante e antiforfora per i capelli.
  • E’ un antiossidante.
  • E’ un antinfiammatorio della pelle.

Dal punto di vista alimentare e curativo ricordiamo di seguito i benefici:

  • Combatte la stitichezza.
  • Rafforza il sistema immunitario.
  • Protegge l’apparato circolatorio e cardio-vascolare.
  • Ha delle proprietà antinfiammatorie dal punto di vista curativo.

Olio di Lino e Massaggio

L’operatore può utilizzarlo per effettuare dei massaggi, tenendo presente che è un olio sensibile alla temperatura e che quindi deve essere tenuto in frigo. Non ha una lunga durata, per questo va incontro ad irrancidimento, assumendo un odore sgradevole che ricorda il pesce.

E’ consigliabile l’uso miscelato ad altri oli vegetali per disperdere l’odore un po’ amaro.