Bendaggio Taping
Soffermiamoci per un attimo sulla definizione di Kinesio Taping per poi approfondire l’importanza e la funzione dei tape, comunemente chiamati nastri. Taping significa essenzialmente “bendaggio, fasciatura”. Questa tecnica racchiude in sé una funzione molto vasta e trattamenti piuttosto complessi.
E’ un sistema riabilitativo, terapeutico ed anche preventivo, che si basa sui principi della medicina occidentale e trova libero sfogo in particolar modo nell’ortopedia, nella fisioterapia e ovviamente nella kinesiologia. Si basa sull’applicazione di particolari fasce o bende adesive, chiamate tape. Esse agiscono sul sistema neuromuscolare: trasferendo la forza direttamente sulla pelle, hanno come effetto una trazione ed una vascolarizzazione dei tessuti. Inoltre agevolano la circolazione sanguigna, il drenaggio dei liquidi e aiutano a migliorare la postura, alleviando il carico fisiologico sui “muscoli bersaglio”.
Questa tecnica viene utilizzata sia come prevenzione che come terapia per trattare lesione acute o mini fratture. Nel caso di prevenzione, viene praticata sull’atleta sano per evitare le sovra-distensioni dei legamenti. Di solito possiamo applicare bendaggi piuttosto stretti, da rimuovere subito dopo la prestazione. Per quanto riguarda le lesione acute, possiamo trovare diverse casistiche, alcune delle quali legate ad instabilità cronica o debolezze articolari. Questa tecnica, praticata principalmente su braccia e gambe, può essere utilizzata anche a livello del tronco del corpo.
Alcune degli esempi più indicativi e comuni di applicazione sono per:
Ovviamente, come in ogni trattamento ci sono delle indicazioni come delle complicazioni. Si deve far attenzione ad alcuni aspetti che possono risultare scontati ma che è bene ricordare, a partire da irritazioni cutanee finendo con una perdita di efficacia dovuta ad esempio ad un ristagno di liquidi, come il sudore. Lavorando sulla circolazione sanguigna si potrà creare intorpidimento e prurito.
Si è ripetuta molto spesso la parola tape, ma cosa sono questi nastri? Come si applicano? Ne troviamo diversi sul mercato? Sono tante e varie le domande da porsi.
Nel mercato se ne trovano di diverse tipologie ma piuttosto simili, magari alcuni più resistenti, altri più elastici ed altri ancora più traspiranti e meno fastidiosi sulla pelle.
Oligenesi offre la possibilità di acquistare un set o individualmente o affiancandolo ad un Corso di Taping. Dopo varie valutazioni si è selezionato un kit idoneo ad ogni massaggiatore, che sia principiante o esperto.
Il kit comprende:
I nastri kinesiologici hanno un’elasticità ottimale ed espandibile dal 130 al 140% in direzione longitudinale (corrispondente alla capacità di allungamento di un muscolo umano). Una volta applicati, possono resistere da diversi giorni fino a due settimane (dopo la doccia si consiglia sempre di tamponare un po’ per recuperare la resistenza ed eliminare l’acqua assorbita dal cotone).
In generale, si sperimentano i colori arancione, rosso, rosa e giallo come attivanti e stimolanti, i colori blu e verde come calmanti, mentre bianco, color pelle e nero come neutri.
Dove si possono ritrovare in Oligenesi i Corsi di Taping? Si possono svolgere singolarmente oppure inseriti all’interno del Percorso di Operatore Olistico ad Indirizzo Sportivo di 500 ore per diventare un Operatore del Massaggio Sportivo a 360°.
Qui di seguito, i Corsi di Taping specifici che Oligenesi offre:
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