Telefono Oligenesi
Whatsapp Oligenesi
Email oligenesi

Il Massaggio Drenante

Massaggio Drenante

Manca poco all’estate ma, nonostante tutti gli sforzi, la cellulite non ti vuole proprio abbandonare? Non disperarti, un bel massaggio drenante potrebbe aiutare a risolvere i tuoi problemi!

Cos’è il Massaggio Drenante?

Il massaggio drenante, anche detto linfodrenante o linfodrenaggio, va ad agire sul sistema linfatico e circolatorio e, se abbinato ad uno stile di vita sano, quindi al giusto allenamento e alla giusta idratazione giornaliera, è molto utile per combattere problemi ed inestetismi, come gonfiori e cellulite.

I problemi legati a cellulite e a cattiva circolazione in generale colpiscono specialmente le donne e si devono perlopiù ad una vita sedentaria e ad un’insufficiente assunzione di liquidi. Soprattutto ai tempi della pandemia e dello smart working, è facile che gambe e caviglie inizino a gonfiarsi e che la ritenzione idrica aumenti, specialmente sulle cosce e sui glutei. In questo caso, il massaggio drenante è un rimedio molto piacevole, ma anche molto efficace.

Questo tipo di trattamento ha come obiettivo quello di drenare i liquidi che si accumulano in determinate zone del corpo. Molto spesso gli accumuli di liquidi e la concentrazione dei gonfiori sono localizzati negli arti inferiori o nel ventre e il linfodrenaggio è utile poiché ne sollecita l’espulsione.

Il massaggio drenante viene perlopiù usato per risolvere i problemi legati agli inestetismi della cellulite, tuttavia è indicato anche per riattivare la circolazione e quindi aiutare in caso di eventuali problemi circolatori.

Massaggio Drenante

In che cosa consiste il Massaggio Drenante?

Il massaggio drenante viene eseguito dall’operatore tramite movimenti specifici, che assomigliano a “impastamenti” e carezzamenti, volti a smuovere i liquidi stagnanti e indirizzarli verso l’alto, se si tratta delle gambe, verso il basso invece se si tratta del ventre.

Il massaggio viene effettuato utilizzando oli da massaggio specifici (come ad esempio l’olio essenziale di limone, di timo, di arancio amaro, di rosmarino o di vinacciolo) che, oltre a rendere il trattamento più semplice, diminuendo l’attrito delle mani sulla pelle del paziente, favoriscono l’azione drenante.

Due delle tecniche più note, entrambe di drenaggio linfatico manuale, sono:
– il metodo Vodder, probabilmente il più diffuso e praticato
– Il metodo Leduc

Linfodrenaggio Metodo Vodder

Il metodo Vodder nasce intorno agli anni trenta, a seguito di una brillante intuizione di Emil Vodder, fisioterapista danese. Viene presentato per la prima volta a Parigi e riscuote un notevole successo; oggi gode di un riconoscimento ufficiale da parte di importanti Società Scientifiche di Flebolinfologia.

Questo tipo di metodo prevede l’esecuzione di molti movimenti, facendo una manipolazione dei tessuti con delle leggere pressioni circolari e ovali che vanno ad agire al livello dei tessuti superficiali, quali cute e sottocute, non sulle fasce muscolari.

Drenaggio Metodo Leduc

Si basa su di un ristretto numero di manovre e le tecniche di applicazione cambiano a seconda del disturbo. È necessario procedere ad un bendaggio di tipo non compressivo degli arti che si esegue partendo dalla periferia e procedendo verso il centro. Questo metodo ha due manovre principali: quella di richiamo e quella di riassorbimento. La prima prevede lo svuotamento dai liquidi accumulati, mentre lo scopo della seconda manovra è consentire l’eliminazione delle proteine e si ottiene lavorando sulle zone infiltrate affinché i liquidi penetrino nei vasi linfatici superficiali e vadano verso i collettori.

Indicazioni e Controindicazione del Drenaggio

In generale il linfodrenaggio può essere effettuato su chiunque, sebbene sia sconsigliato per chi soffre di problemi alla tiroide.

Il massaggio drenante è particolarmente indicato per:
– donne in gravidanza;
– coloro che hanno subito interventi di rinoplastica, mastoplastica e liposuzione, poiché questi tipi di trattamenti sono soliti lasciare gonfiori che possono essere trattati con sessioni regolari di massaggio linfodrenante nelle settimane successive all’intervento;
– riassorbire edemi;
– favorire la cicatrizzazione di ulcere e piaghe nei diabetici.

Il massaggio drenante è caldamente sconsigliato per coloro che sono affetti da infiammazioni acute, tumori maligni ed edemi cardiaci.

Massaggio Drenante